Allenamento aerobico e allenamento di resistenza in soggetti con diabete di tipo 2: effetti metabolici


È stato effettuato uno studio per valutare le differenze tra gli effetti dell’allenamento aerobico e di resistenza sulla emoglobina glicosilata ( HbA1c ) ( endpoint primario ) e diversi fattori di rischio metabolici nei soggetti con diabete mellito di tipo 2, e per identificare i predittori di miglioramento metabolico indotto dall’esercizio fisico.

Pazienti diabetici di tipo 2 ( n=40 ) sono stati assegnati in modo casuale ad allenamento aerobico o ad allenamento di resistenza.

Prima e dopo 4 mesi di intervento, sono stati misurati i fenotipi metabolici ( tra cui HbA1c, sensibilità all'insulina misurata mediante clamp glicemico e valutazione della funzione delle cellule beta con test di tolleranza al glucosio orale ), composizione corporea mediante assorbimetria a raggi X a doppia energia, tessuto adiposo viscerale e sottocutaneo con la risonanza magnetica, fitness cardiorespiratorio e forza muscolare.

Dopo l’allenamento, l’aumento del consumo massimo di ossigeno ( VO2 picco ) è stato maggiore nel gruppo aerobico ( tempo secondo interazione di gruppo P=0.045 ), mentre l’aumento della forza è stato maggiore nel gruppo di resistenza ( tempo secondo interazione di gruppo P minore di 0.0001 ).

La emoglobina glicosilata si è ridotta allo stesso modo in entrambi i gruppi ( -0.40% vs -0.35% rispettivamente ).

Il tessuto adiposo totale e del tronco, viscerale e sottocutaneo, si sono parimenti ridotti in entrambi i gruppi, mentre la sensibilità all'insulina e la massa magra degli arti sono similmente aumentate.

La funzione delle cellule beta non ha mostrato variazioni significative.

Nelle analisi multivariate, il miglioramento della emoglobina glicosilata dopo l'allenamento è stato autonomamente previsto dal valore di HbA1c al basale e da cambiamenti in VO2 picco e nel tessuto adiposo del tronco.

Dallo studio è emerso che l’allenamento di resistenza, in modo simile all’allenamento aerobico, migliora le caratteristiche metaboliche e la sensibilità all'insulina e riduce il grasso addominale nei pazienti con diabete mellito di tipo 2.
I cambiamenti dopo l’allenamento in VO2 picco e nel grasso del tronco possono essere determinanti principali di miglioramento metabolico indotto da esercizio fisico. ( Xagena2012 )

Bacchi E et al, Diabetes Care 2012; 35: 676-682

Endo2012



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